Studio realizzato da FIAB Ferrara per la posa di una rete di colonnine di manutenzione lungo le dorsali ciclabili delle Aree Interne della provincia di Ferrara
Ami Ferrara lo scorso anno, ha incaricato Fiab Ferrara a redigere un progetto preliminare per la posa di una rete di colonnine di manutenzione lungo le dorsali ciclabili delle Aree Interne della provincia di Ferrara.
Il lavoro ha preso in considerazione il territorio ferrarese “compreso” tra il fiume Po e il fiume Volano, importanti direttrici di un territorio di Terra e Acqua, tenendo conto dello studio realizzato dal Dipartimento di Urbanistica di UniFe nel 2015 per la progettazione e realizzazione delle dorsali ciclabili nel territorio provinciale e dell’approvazione del Progetto da parte del Consiglio Provinciale di Ferrara nel 2018.
Essendo tutto ancora in fase di realizzazione, l’analisi preventiva per la collocazione delle colonnine rappresenta un utile strumento per favorire la progettazione di una ciclabilità più fruibile e sicura, sia per gli abitanti che per i turisti, in un territorio vasto e il più possibile omogeneo.
Lo studio si basa su alcuni obiettivi principali:
- l’individuazione di un caposaldo per ogni Comune (piazza del paese, Residenza Municipale, Scuola, Stazione ferroviaria, ecc.) in cui installare una colonnina di manutenzione.
- Il dare priorità a ciclabili esistenti e già funzionali e fruite da cittadini e/o cicloturisti, allo scopo di migliorare i servizi su tratte realizzate.
- Favorire punti di attuale o potenziale intermodalità come ad esempio Codigoro, unico punto di collegamento ferroviario vicino al mare e al Delta, Ariano ferrarese, che collega Destra e Sinistra Po.
La Destra Po, individuata nella rete Bicitalia come Ciclovia di qualità, è senza dubbio l’infrastruttura più “completa” del territorio ferrarese, già dotata (2011) di segnaletica verticale apposita, con indicazioni di località e chilometraggi, sul cui tracciato sono già presenti punti di sosta minimamente attrezzati. Questi punti dovranno essere implementati come numero e come servizi forniti prevedendo (dove possibile) fontanelle per l’acqua e stalli bici diversi dagli attuali con cui si rischia di piegare la ruota, specialmente se la bici è appesantita dalla presenza di borse da viaggio.
La dorsale tracciata dal Po di Volano delimita a sud la porzione di territorio interessato da questo progetto, non attrezzato e strutturato come la Destra Po, merita attenzione per le bellezze dei territori attraversati e perché, al pari della Destra Po, vede un grosso potenziale nell’intermodalità bici+barca.
Sulla base cartografica realizzata dal Dipartimento di Urbanistica di UniFe si sono individuati i punti di installazione delle colonnine, verificando sul campo l’esatta individuazione in base a criteri di utilizzo e fruibilità, visibilità, facilità di cablaggio e installazione. Durante i sopralluoghi effettuati per mappare i punti di sosta, sono state rilevate postazioni di servizio realizzate da CADF, il consorzio acquedotto del territorio, che ha installato nei Comuni associati fontanelle per l’acqua e in alcuni casi anche postazioni di ricarica e-bike. Questo ha suggerito di realizzare (dove possibile e in accordo con CADF) postazioni comuni e complete di servizi per il ciclista.
Fulcro dell’intero studio è la colonnina di manutenzione smart, in grado di fornire un servizio che va dal gonfiaggio delle ruote, alla riparazione veloce, alla ricarica per le bici a pedalata assistita.
Fonte Fiab Ferrara APS